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Non occorre neanche riavvolgere il nastro
Di SuperCirio addì 08/04/2008 @ 21:53:04, in music, linkato 1018 volte)


MUXTAPE.COM è un website dall'interfaccia così scarna e trasandata che al primo approccio fa decisamente cagare. A colpirmi è stata però quest'immagine, l'unico elemento grafico dell'intero sito: una musicassetta, un oggetto di culto per chi ha conosciuto la musica dell'era pre-cd. Ne ho possedute tantissime (e molte ne possiedo tutt'ora), ho scritto migliaia di titoli sulle copertine sempre troppo strette per la mia grafia pacchiana, ho avvolto e riavvolto chilometri di nastro con la penna bic, ne ho fatto merce di scambio e veicolo di messaggi appassionati.
Insomma, anche se non ne sento la mancanza, conservo un buon ricordo di quelle vecchie cassettine in plastica che compravo a pacchi da dieci e sembrava non bastassero mai. Rispetto al vinile, le musicassette avevano due massicci punti di forza: la comodità d'uso, legata allo scarso ingombro, e la possibilità di essere personalizzate.
Quale appassionato di musica non ha posseduto la propria compilation del cuore su cassetta? Una facoltà che all'inizio nemmeno l'esordio del cd potè eguagliare, almeno fintanto che la masterizzazione è rimasta pratica occulta.

MUXTAPE non è niente di più che la versione digitale della vecchia cassettina automixata. E' sufficiente una registrazione base (basta impostare user e password) e poi uploadare una dozzina di brani dal proprio pc.
Niente di che, però non costa nulla e poi una bella cassetta la si ascolta sempre volentieri, no?