Di seguito i deliri pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
In tredici ore, dal profumo di mirto selvatico al puzzo della tangenziale. Vorrei piangere, ma riesco solo a vomitare...
Questa settimana ho abitato qui; è un luogo dove internet è ancora una cosa così preziosa da richiedere 7 euro per 15 minuti di (pessima) connessione adsl, ma a un posto così perdoni tutto...
Mi tocca anche quest'anno il rito proletario delle vacanze. Happy Holidays...
Si, potrei raccontarvi di un sole che non ha mai tradito, o di un mare tiepido che la mattina sembrava cristallo. Potrei tentare di spiegarvi quanto si sposano bene le orecchiette alla salsiccia con il Primitivo di Manduria doc. Potrei addirittura stupirvi giurando che in una settimana non ho visto una zanzara che fosse una.
Però sapete già tutto, no? Perchè eravate tutti là con me, vi siete dati appuntamento, come se l'intero stramaledetto Paese avesse scelto di riversarsi in massa sulle coste del Salento esattamente nel periodo in cui ci stavo io.
Quindi sapete già tutto anche delle spiagge che alle undici diventavano una bolgia, delle mezz'ore di coda ad ogni fottuto semaforo, e di come riescano a rincoglionirsi i miei concittadini settentrionali non appena si trovano a guidare su strade un po' più strette della media. Sappiatelo: siete una massa di rompicoglioni.
Fortuna che almeno le cozze si trovavano sempre, venivano via a poco e fatte con aglio e pomodorini erano la fine del mondo...
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